Via Mario Greppi
Sito n. 5 del Museo Diffuso
Dall’antico Pasqué, l’attuale Piazza Parrocchiale, s’imbocca la “Strada di mezzo”, già via Vittorio Emanuele II, oggi intitolata a Mario Greppi, martire della liberazione fucilato nel 1945.
La via corre in parallelo al lungolago, attraversa il nucleo storico del borgo e corrisponde all’antica Mediolanum Verbannus, la strada che univa Milano e il lago in epoca romana.
Gli ultimi scavi, condotti nel 2005-2006, hanno portato in luce le soglie delle antiche case e i resti dell’abitato romano che si trovano a soli 20-30 centimetri sotto l’attuale piano di calpestio, e che risalgono almeno al I secolo a.C.
La prima via che incrocia via Greppi è via Marconi, che gli angeresi conoscevano come Rungiùn, poiché anticamente lungo questa strada scorreva il roggione, un corso d’acqua che, nelle giornate di pioggia, era un vero e proprio torrente, oggi interrato. All’angolo con via Marconi si trova il Palazzo del Pretorio, oggi sede del Museo Archeologico.
Lungo la via Greppi si incontrano importanti edifici che raccontano la storia locale.