Vicolo del mortaio
Gruppo di lettura in biblioteca
Durante il prossimo appuntamento del gruppo di lettura in biblioteca dicuteremo su "Vicolo del Mortaio" di Magib Mahfuz, volume pubblicato nel 1947, che offre una descrizione lievemente ironica e distaccata della vita quotidiana in un vicolo del Cairo durante la seconda guerra mondiale.
Mahfuz ci offre il vivido ritratto di un'umanità dolente, spesso molto misera: lo sfruttatore di mendicanti che procura mutilazioni definitive dietro compenso; il proprietario del caffè, esacerbato da un'inclinazione omosessuale e dall'assuefazione alla droga; il giovane barbiere che vuole santificare il suo amore per il Vicolo attraverso quello per una ragazza, Hamida; e poi Hamida stessa, nella cui volontà di fuga dallo squallore del suo quartiere natio è adombrata la ribellione radicale, l'impronta di un eterno e universale 'esser-giovani', in opposizione a ogni forma di immobilità. Mahfuz rappresenta tutto ciò con semplicità e insieme con esotica raffinatezza, dosando i dialoghi e i momenti di riflessione in modo da lasciare sempre un varco tra un episodio e l'altro. In ultimo, è la vita, nella sua nudità essenziale e drammatica, a imporsi a tutti come una sorta di riequilibratore deus ex machina.



